Il gatto che morde

Ci possono essere diverse ragioni dietro ad un morso dato da un gatto al suo umano, prima di tutto è necessario considerare il contesto: in quali occasioni Micio ha morso? Cosa stava avvenendo nel momento in cui ha morso?

Prima di portare qualche esempio, è importante chiarire che un gatto non morde senza motivo e che non esiste un gatto che nasce aggressivo; c'è sempre una causa dietro ogni comportamento, e mordere non rappresenta necessariamente una tendenza all'aggressività.

Detto questo, vediamo alcune situazioni in cui ci si può ritrovare a ricevere un bel morso dal nostro amato gatto:

• Sto accarezzando Micio e all'improvviso mi morde

Il pelo del gatto è dotato di sensori tattili molto sensibili, il contatto fisico per un gatto è un evento piuttosto intimo e le carezze, per quanto piacevoli, possono risultare fastidiose se prolungate troppo nel tempo. Spesso accade che l'umano, pur avendo le migliori intenzioni, non si renda conto dei segnali di infastidimento lanciati dal gatto e continui ad accarezzarlo nonostante Micio non gradisca più quel contatto; in questo caso, il morso è l'ultima risorsa rimasta al gatto per farvi capire che dobbiamo smettere di toccarlo. Ogni gatto ha la sua personale soglia di sopportazione del contatto fisico, c'è chi non tollera neppure dieci secondi e chi si farebbe accarezzare per due ore, l'importante è imparare a conoscere e soprattutto a rispettare il limite del proprio gatto. Il modo migliore di accarezzare un gatto è delicatamente, per brevi momenti facendo delle pause così che micio possa farci capire se ne desidera ancora oppure no. (Vedi articolo Il gatto mi morde mentre lo accarezzo, perché? )

• Cammino per casa e Micio mi morde le caviglie

Ogni gatto ha il bisogno naturale di sfogare il suo istinto di caccia, ogni giorno e più volte al giorno, questo significa che se il gatto conduce una vita da appartamento dovrà essere l'umano a fornirgli gli stimoli adatti per soddisfare questo bisogno fondamentale. Un gatto che non abbia la possibilità di esprimere la sequenza predatoria comincerà a predare tutto quello che si muove, incluse le caviglie dell'umano. Il modo ideale per aiutare Micio a soddisfare il suo bisogno di caccia è attraverso il gioco con oggetti che simulino una preda, ogni giorno e più volte al giorno. La noia è molto spesso la causa principale di tante difficoltà di convivenza tra gatto e uomo, ricordiamoci che un gatto non nasce per vivere in un appartamento, la sua vita naturale prevederebbe ampi territori e infiniti stimoli quotidiani, non possiamo quindi aspettarci che sia sufficiente lasciargli qualche pallina sul pavimento per soddisfare il suo bisogno di stimoli e attività.

• Si sdraia a pancia in su per chiedere le coccole e quando lo tocco mi morde la mano

Quando il gatto si butta per terra a pancia in su, con le pupille dilatate e la coda che ondeggia, non sta affatto chiedendo le coccole, ci sta invitando a giocare! E la nostra mano che va a toccargli la pancia diventa la preda perfetta da uccidere. Quando il gatto assume quella posizione è bene proporgli un oggetto con cui giocare insieme.

• Quando giochiamo mi morde

Questa situazione è nella maggior parte dei casi dovuta ad un modo errato di giocare da parte dell'umano. L'errore che viene comunemente commesso è far giocare il gattino cucciolo con la propria mano, perché è divertente e non ci causa dolore, ma così facendo stiamo insegnando a Micio che il nostro corpo, e in particolare le mani, è una palestra su cui poter scaricare le energie. Il gatto da adulto continuerà a vedere le mani come una preda fittizia con cui giocare, è quindi fortemente sconsigliato l'utilizzo delle mani come oggetto di gioco, è sempre meglio utilizzare un oggetto ed evitare giochi molto fisici come ad esempio il "fare la lotta".

Un aspetto importantissimo da non dimenticare mai è la saluta fisica di Micio: un gatto può mordere anche perché sta provando dolore o è malato, quindi è indispensabile effettuare sempre un'accurata visita veterinaria per escludere eventuali patologie fisiche.

In conclusione, la fisicità di Micio e i suoi bisogni vanno rispettati, così come ci si deve prendere l'impegno di conoscere le caratteristiche quantomeno basilari della specie per poter comprendere la sua comunicazione e le sue necessità.

FISAP CAB Roberta Roscini
ICAN Feline Behaviourist (Consultant)